PROCEDURA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PDP
PROCEDURA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PDP
- Si precisa che la redazione del PDP deve essere effettuata in occasione dei consigli di classe di ottobre, eccettuati i casi in cui la documentazione incompleta o la necessità di ulteriore osservazione dello studente renda opportuno un rinvio dell’adempimento.
- I Consigli di Classe avranno cura di porre a verbale la delega al Coordinatore di convocare successivamente al consiglio di classe genitori ed alunno per la condivisione e la sottoscrizione da parte degli stessi del documento predisposto.
- Il PDP viene predisposto dal Consiglio di Classe.
- Si mettono a disposizione dei Consigli di Classe due schemi di PDP, uno da utilizzare per alunni con disturbi evolutivi specifici (disturbi dell’apprendimento, deficit del linguaggio o della coordinazione motoria (DSA-ADHD) previsti dalla legge 170/2010), ed una da utilizzare per gli altri alunni per i quali si ritiene di predisporre comunque un piano personalizzato (alunni con svantaggio socio-economico, linguistico o culturale- BES).
Le ultime ordinanze ministeriali regolamentanti gli Esami di Stato, prevedono in occasione di questi ultimi l’adozione di misure compensative e dispensative per gli alunni con certificazione di Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA- ADHD), mentre per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES),da intendersi come quelli con svantaggio socio-economico, linguistico o culturale, non è prevista alcuna misura dispensativa in sede di esame, mentre è possibile concedere strumenti compensativi, in analogia a quanto previsto per alunni e studenti con DSA, solo nel caso in cui siano già stati impiegati per le verifiche in corso d’anno o comunque siano ritenuti funzionali allo svolgimento dell’esame senza che venga pregiudicata la validità delle prove scritte.
E’ pertanto opportuno tenere conto di tale normativa già nell’indicazione delle misure in corso d’anno.
Nel modello di PDP da predisporre per il secondo gruppo di alunni (con Bisogni Educativi Speciali (BES),da intendersi come quelli con svantaggio socio-economico, linguistico o culturale) non vengono, pertanto, indicate misure dispensative, ma solo compensative, ferma restando la libertà del Consiglio di Classe di prevedere comunque le prime, indicandole specificamente nei casi in cui lo ritenesse necessario.
Per gli alunni neoimmigrati, si rammenta che è stato approvato lo scorso anno un documento per l’accoglienza alunni stranieri e che per gli stessi è possibile sospendere la valutazione nei termini ivi rammentati.
- I docenti del Consiglio di classe avranno cura di consegnare al Coordinatore di classe in tempi congrui rispetto alla data della riunione le schede di preparazione al PDP.
- In occasione del Consiglio di Classe viene predisposto il PDP sulla base delle schede raccolte dal Coordinatore, che vengono allegate al verbale, e di quanto emerso nel corso del Consiglio. Si suggerisce che il coordinatore sulla scorta delle schede consegnategli dai docenti predisponga una bozza del documento prima della riunione, in modo da abbreviare i tempi di durata della medesima.
- Viene, quindi, sottoposto ai genitori ed agli studenti per la stipulazione con gli stessi del patto educativo che ne tenga conto.
Il documento viene sottoscritto dai docenti che hanno redatto il PDP,dai genitori e dallo studente.
- Di tutta l’operazione viene redatto apposito verbale, che viene conservato nel protocollo riservato.
- Qualora le operazione per la predisposizione dei PDP vengano effettuate in occasione della convocazione dei Consigli di Classe ordinari, il Coordinatore avrà comunque cura di tenere separati i vari momenti, redigendo verbali distinti, uno per ogni PDP e diversi da quello del Consiglio di Classe.